Mio figlio di 7 anni ha dei problemi a scuola...
--Francesca--
Buongiorno, mio figlio di 7 anni ha dei problemi a scuola, nel senso che le maestre mi hanno convocata più volte per dirmi che è troppo agitato, chiacchiera di continuo con gli amichetti disturbando la classe, a volte salta sui banchi, ecc. Non è sempre così, ma quasi sempre. Mi hanno consigliato di contattare un servizio psicologico per valutare eventuali problematiche del bambino. Ma io ho molta paura a portarlo, e penso che non lo farò. Se ne sentono di tutti i colori sul fatto che al giorno d’oggi si diano farmaci ai bambini perché “iperattivi”, ecc, ed io non voglio assolutamente contribuire a quella che ritengo essere una follia della nostra società, e non ho alcuna intenzione di far entrare il mio bambino in un circuito che ritengo perverso. Però dalla scuola insistono, e io per ora non posso fare altro che informarmi, anche se sono molto, molto, scettica. Avreste qualche consiglio da darmi?
>Cara Francesca, purtroppo lei non ha tutti i torti a dire che “se ne sentono di tutti i colori” sui farmaci, sulla psichiatria, sulla psicoterapia riferiti ai bambini. È un tema molto delicato, e data la sua forte valenza emotiva è facilmente oggetto di polemiche dai toni poco seri.
Innanzitutto mi verrebbe da chiedere come si comporta il bambino a casa. È molto agitato come a scuola? È normale e sano che i bambini siano anche agitati e chiassosi, fa parte del loro scoprire il mondo e le relazioni sociali. Solo nel caso il bambino manifesti sempre lo stesso tipo di comportamento a livelli quasi ingestibili allora le consiglierei una visita psicologica. Inoltre consideri che il presentarsi ad un semplice colloquio con uno psicologo o con uno psicoterapeuta non implica di per sé uno sconvolgimento radicale della vostra vita. Ci vada serenamente, senza troppi pregiudizi.
Cordialmente,
Dott. Giovanni Castaldi