Sono disperata, ho un figlio di quasi 6 anni davvero difficile
--Alex--
Gentile Dottore,
sono disperata, ho un figlio di quasi 6 anni davvero difficile, a scuola non ha un buon rendimento perchè a detta delle maestre si distrae continuamente, si alza e soprattutto sembra abbia difficolta' di apprendimento, anche se è un bambino intelligente e vivace.
Il problema è che soprattutto nei miei confronti si comporta male, da delle rispostacce, stizze di rabbia, a volte è affettuoso a volte mi allontana...non so piu' come gestirlo e come gestire le figuracce che mi fa fare con questi comportamenti anche quando usciamo...con il padre è decisamente meno ribelle, mi sento un fallimento, aiutatemi a capire.
Grazie e buona giornata
>Gentile Signora,
la prima cosa che ritengo debba fare è quella di considerare l'ultima frase della sua richiesta, dove afferma che suo figlio è sicuramente molto meno ribelle con il papà che con lei. Perché cara signora? Ha qualche minima risposta a questa sua affermazione, come mai suo figlio è più inibito nei confronti del papà che non della mamma? Perché la figura del padre contiene il bambino mentre quella della madre no? Risponda a tale affermazione con tutte le ipotesi e le congetture possibili che le vengono in mente e vedrà che comincerà a fare luce sul senso di un'altra affermazione che lei scrive all'inizio della sua richiesta: "Sono disperata perché ho un figlio davvero difficile". Difficile non è ancora una definizione patologica ma ha un senso comune piuttosto preciso. Si tratta di comprendere se dietro al termine difficile si apre una categoria clinica che può definirsi all'interno di un disturbo psichico oppure no. Certamente suo figlio ha un comportamento inadeguato a scuola ma perché ha un enorme disagio interiore che non riesce a essere incanalato e controllato o soltanto perché nella sua educazione non è stato preparato a confrontarsi e a rispettare le regole che per forza di cose ci vogliono per vivere? In altre parole il disagio di suo figlio è da interpretare più sul versante clinico o educativo? Cara Signora una buona educazione è si fatta con dolcezza e comprensione ma anche con severità. Le consiglio quindi di risponderci a tutte queste cose che le sto chiedendo e poi data la sua risposta le vie possono essere diverse. Il bambino potrebbe essere visto insieme a voi due genitori allo sportello psicologico che penso ci sia nella scuola che frequenta suo figlio o se siete a Milano, anche nelle sue vicinanze, potreste venirci a trovare nel nostro Centro dove faremo dei colloqui a voi e alcuni test, facili e divertenti, al bambino. Nel giro di alcuni incontri possiamo formulare una diagnosi e la conseguente terapia. I telefoni del Centro sono 0229531468 e 3485849549. A risentirci e buone cose per lei.
Dott. Giovanni Castaldi