Scrivo perchè non riesco più a capirci nulla della mia vita...
--Mirko--
buona sera, scrivo perchè non riesco più a capirci nulla della mia vita...
un giorno mi sento un leone, mi sento in grado di risolvere qualsiasi tipo di problema, personale e non. Poi un altro giorno entro in uno stato molto depresso... mi sento inutile non in grado di ottenere qualcosa dalla vita, non sono in grado di socializzare, sono imbarazzato... è quasi un anno che non ho amici e sono sempre solo... ho 20 anni... vivo come un quarantenne fallito: lavoro molto, abito in una piccola stanza di una pensione in un paesetto, non esco... a volte, so che è brutto e insensato ma ho tentato il suicidio...ma alla fine non ho avuto il coraggio... a livello affettivo, quando mi rendo conto che una persona mi comincia a voler bene mi allontano inconsciamente... non so perchè lo faccio...
>Gentile Mirko,
il suo sembra essere un disturbo dello spettro bipolare, anche se qualsiasi forma di “etichettatura” diagnostica ha poco valore se decontestualizzata dall'ambiente in cui vive e dalla sua storia personale. Per esempio, come mai lei a vent'anni “vive in una piccola pensione in un paesetto”? Ha una famiglia? Non ce l'ha?
Non si lasci andare, cerchi di mettere in gioco il suo disagio e di collocarlo all'interno di un dialogo, di trasformarlo in parole. Se vuole può venire a trovarci a Milano per un colloquio di orientamento, può trovare il nostro numero di telefono nella sezione dedicata ai contatti, oppure può rivolgersi ad uno dei centri pubblici o privati nel suo territorio.
Continui a scriverci se vuole, le risponderemo sicuramente.
Saluti,
Dott. Giovanni Castaldi