Nei giorni precedenti il periodo di vacanze mi affliggono alcuni fastidiosi disturbi fisici
--Alberto--
Gentili dottori volevo chiedervi un consulto in merito ad un problema che da anni mi affligge. Ogni anno nei giorni precedenti il periodo di vacanze, mi affliggono alcuni fastidiosi disturbi fisici, oltre ad un'ansia generata da questo stato. I disturbi di cui parlo, sono accusati soprattutto alla gola e tonsille (ma a volte anche al colon e intestino). Qualche giorno prima di partire inizio da prima a sentire gola secca e pizzicori vari, per poi trovarmi gola infiammata e tonsille rosse e dolenti. Il mio medico di base, spesso, sicuro di trovarsi di fronte ad un episodio di faringo-tonsillite, mi ha prescritto antibiotici ed antinfiammatori. Questa cosa mi a vivere questo periodo, che dovrebbe essere bellissimo, perchè sono io che durante l'anno ricerco con cura i luoghi di villeggiatura, in un momento di angoscia per me ma anche per chi mi sta vicino (la mia compagna che spesso si arrabbia giustamente). Cerco tutti gli anni di non pensarci troppo, ma inevitabilmente, una settimana prima della partenza inizio ad avere (o credo di avere) i primi piccoli disturbi come piccoli bruciori al cavo orale. Dalla mattina alla sera cerco di capire le mie condizioni, osservando allo specchio la gola ed anche gli ultimi giorni lavorativi sono difficoltosi, perchè la mia mente va a finire sempre lì. Spesso i sintomi scompaiono una volta arrivati in villeggiatura, ma negli ultimi tempi permangono, nonostante l'utilizzo di antinfiammatori e medicinali vari. Il tutto inoltre mi fa vivere questo periodo in uno stato estremo di rabbia e di ansia. Chiedo quindi un consiglio su come riuscire, se non a superare, ma a vivere meglio questo stato.
Cordiali saluti,
Alberto
>Gentile Alberto,
da quello che scrive il suo sembra un disturbo psicosomatico, siccome si presenta unicamente quando lei si prepara ad andare in vacanza e dunque in risposta ad un cambiamento psichico piuttosto che ambientale. Le consiglio di approfondire il funzionamento di questa sintomatologia facendo innanzitutto qualche colloquio con uno/a psicoterapeuta. A volte attraverso il nostro corpo comunichiamo emozioni e stati d’animo che per qualche motivo non siamo in grado di articolare verbalmente e l’approfondimento di queste dinamiche potrebbe portarla con molta probabilità al superamento del sintomo. Il fatto che per lei ciò avvenga quando potrebbe avere del tempo per rilassarsi, l’atteggiamento ossessivo che lei manifesta alla comparsa dei primi accenni di irritazione… tutte queste cose hanno sicuramente una funzione e un senso. Ci contatti pure se vuole, cordiali saluti,
Dott. Giovanni Castaldi