Ha continuato a paragonarmi ad altri tre uomini di nostra conoscenza
--Roberto--
Sono un ragazzo di 32 anni e sono sposato da 5.Abbiamo un figlio di 2 anni e siamo titolari di una pasticceria un pò in difficoltà a causa della crisi.
Ultimamente litighiamo molto anche per banalità,il problema che il litigio si porta sempre ad un'unico problema(il denaro).
Mi stà sempre addosso in ogni cosa che faccio(aiuto ai lavori di casa),non va bene niente;quando il piccolo la fà impazzire lei si sfoga con me;a lei non piace molto la mia attività e questo me lo fà pesare e non mi aiuta psicologicamente.
Negli ultimi 3 litigi e successa una cosa strana,ha continuato a paragonarmi ad altri 3 uomini di nostra conoscenza vantandoli di essere migliori di me;questo mi ha mandato in bestia,io non sono violento e non ho mai alzato un dito contro di lei, ma adesso ho paura di perdere il controllo e sopratutto non riesco a perdonargli quel paragone.
Non sono preoccupato per l'infedeltà ma non riesce a pesare le parole e fino ad ora sono sempre stato io a cedere per riappacificarci...In pratica deve avere sempre ragione.
Ci tengo a dire che io amo mia moglie ecco perchè chiedo aiuto.
Vi ringrazio umilmente in anticipo per l'attenzione.
>Gentile Roberto,
che tipo di aiuto chiede esattamente?
Mi sembra piuttosto normale che lei sia arrabbiato e che le possa aver dato fastidio quel paragone. Mi viene difficile consigliarle il modo giusto per approcciarsi a sua moglie, siccome le relazioni di coppia sono complesse ed è necessario conoscere bene la situazione per poter esprimere un parere che non cada nella banalità o nella retorica.
Ci scriva ancora se vuole, cordiali saluti,
Dott. Giovanni Castaldi